sabato 13 giugno 2009

BILANCIO 2009: CIFRE GONFIATE E VIRTUALI PER UNA TOTALE ASSENZA DI IDEE... TRANNE CHE DI CENTRO!


La seduta del Consiglio Comunale di ieri, con all’ordine del giorno il Bilancio preventivo 2009 del Comune di Pozzallo, ha visto ancora una volta l’amministrazione Sulsenti arrampicarsi sugli specchi: vogliono dare l’impressione di essere una forza compatta e che sta lavorando per il bene della città, ma la verità invece è un’altra.

Il bilancio prevede l’ennesima stangata per i cittadini con ben 2.800.000,00 € di recupero ICI inseriti in una sola annualità, aumento dell’IRPEF e dei costi dei servizi come l’asilo nido e le rette scolastiche. Il tutto a fronte di un taglio per la sicurezza pubblica, l’ambiente e lo sviluppo turistico.

L’attenta analisi dei dati e dei documenti, comprese le relazioni dei Revisori dei Conti e del Dirigente del servizio finanziario, fa risultare come questa amministrazione sia in controtendenza con la precedente, con una diminuzione della capacità gestionale delle finanze, una crescita economica inesistente, un aumento dell’indebitamento e un generale degrado dei servizi. Questo bilancio risulta essere anomalo, inoltre, perché diverse voci delle entrate sono “virtuali”, a partire dai 2.800.00,00 € che credono di estorcere ai cittadini per finire a trasferimenti statali e regionali di cui non vi è alcuna prova scritta. Cifre inserite solo per far quadrare i conti a norma di legge, come ha ingenuamente dichiarato l’assessore Ucciardo in Consiglio, suscitando l’imbarazzo del dirigente Modica e di tutta l’amministrazione.

Il sindaco stamattina ha fatto un comunicato dove elogia il suo operato e quello della sua Giunta, dichiarando che stanno risanando le casse comunali, che stanno portando avanti un programma di sviluppo per la Città: la verità è che non hanno alcun progetto, non hanno delineato nessun percorso da seguire per lo sviluppo economico turistico della città, hanno solo pensato a distribuire incarichi per fior di migliaia di euro per questa o quella consulenza agli amici, hanno bruciato denaro senza far vedere ai cittadini nessuna opera tangibile. Tutto questo, lasciando sullo sfondo centinaia di padri di famiglia senza stipendio, impopolari invenzioni di ticket per servizi che la gente non può far a meno di avere, ricorsi al denaro sonante dell’anticipazione di cassa, nuovi mutui e continuando ad abbaiare sui giornali contro un’opposizione che ha sempre denunciato tutto questo, screditandola con menzogne e calunnie.

Hanno giocato con la pelle dei cittadini, hanno buttato loro qualche contentino facendo esibire qualche cantante e colorando di un blu “Minardiano” la festa dei lavoratori del 1° Maggio: ora si apprestano a eseguire il primo rimpasto, costretti dai morsi voraci degli esponenti di Idea di Centro, che con i loro numeri costringeranno il Sindaco a sottostare ai loro desideri. Era questo che Pozzallo voleva raggiungere con le elezioni del 2007? Francamente io credo di no e per questo motivo Sinistra Democratica lotterà con tutte le sue forze affinché tutte le magagne di questa amministrazione vangano fuori e la gente scelga di farsi governare da chi non lo fa per interessi personali, ma solo per il bene di Pozzallo.

Alessandro Maiolino

Consigliere Comunale

SINISTRA DEMOCRATICA

venerdì 12 giugno 2009

BILANCIO PREVENTIVO 2009: ROBA DA EXTRATERRESTRI!


Dalla visione degli atti e dei documenti in mio possesso relativi alla proposta di Bilancio preventivo 2009 del Comune di Pozzallo esprimo quanto segue:

ENTRATE

Il Titolo I, Categorie Imposte, prevede un accertamento per recupero evasione ICI pregressa periodo 2005/2008 per complessivi € 2.800.000,00; Lo stesso Dirigente del servizio finanziario nutre seri dubbi che tali somme possano essere recuperate, dubbi condivisi dal Collegio dei Revisori all’interno del “Parere dell’organo di revisione”.

Da ricordare che nel bilancio preventivo 2008 fu utilizzato lo stesso metodo per una somma simile a copertura del capitolo, ma concretamente ad oggi la somma incassata è di soli 131.756,32 €. Le risorse relative al recupero dell’evasione tributaria risultano essere poco congrue con l’andamento registrato negli anni: da una media di 600.000,00 € annui tra il 2006 e il 2007, si è passati a 1.900.000,00 € nel 2008 e a ben 2.800.000,00 € per il 2009, un rigonfiamento anomalo di 2.100.000,00 € in due esercizi! Per tale motivo ritengo del tutto virtuale la copertura del capitolo e ancora una volta sottolineo come si utilizzi la magia contabile per far quadrare i conti.

Continuando a decifrare il Titolo I delle entrate tributarie, si nota un generale incremento del gettito, con una differenza in aumento di 1.293.352,00 € rispetto alle previsioni definitive d’esercizio del 2008 e di ben 2.209.205,00 € rispetto al rendiconto del 2007. Si evidenzia un aumento medio di 1.000.000,00 € per ogni anno di amministrazione Sulsenti, alla faccia del “Meno tasse: si può!”, con la risultanza di un continuo degrado dei servizi, specie quelli rivolti alle fasce sociali più deboli e una pressione fiscale sui cittadini sempre più insostenibile, specialmente in questi mesi di grande crisi economica. Solo di ICI, da un importo accertato nel 2007 di 2.707.976,29 € si prevedeva un’entrata di 3.713.729,28 € per l’esercizio in corso e per il 2009 prevedono 4.600.000,00 €, un aumento di 1 milione di euro! Per l’IRPEF è previsto un aumento di circa 339.000,00 € rispetto agli accertamenti del 2007.

Nel Titolo III, Entrate Extratributarie, è previsto un aumento dell’entrata pari a 247.000,00 €, oltre ad alcune voci fantasma come “proventi diversi” alle quali vengono ascritti vari importi in ingresso, mi preme sottolineare come non sia stata prevista alcuna diminuzione delle entrate per i servizi primari per i cittadini: assistenza scolastica, refezione e trasporto; asili nido, servizi per l’infanzia e per i minori. Questi due capitoli, dal 2007 hanno subito un aumento dell’80%! Per non parlare poi delle maggiori entrate previste per sanzioni amministrative e del codice della strada: a fronte di accertamenti 2007 pari a 130.600,00 € nel 2009 prevedono di incassare 240.000 €, il 110% in più! Tutto fa presagire che ci sarà una nuova stagione di aumenti dei costi dei servizi e di maxistangate da parte dei vigili urbani, che multeranno cittadini e turisti, messi in grave confusione da un piano traffico scellerato e fuori da ogni logica.

SPESE CORRENTI

Nella classificazione delle spese salta subito all’occhio un aumento rispetto al rendiconto del 2007 di 1.737.855,00 €, e di circa 500.000,00 € rispetto alle previsioni definitive del 2008. Si nota come questo aumento sia particolarmente concentrato nel maggiore acquisto di beni di consumo e materie prime con una percentuale del 34% in più. Seguono con il 23% gli oneri straordinari di gestione e con il 21% imposte e tasse. Il totale delle spese correnti è stato previsto in 18.043.442,00€.

Continuando l’analisi delle spese di questo bilancio preventivo, si sottolinea come siano notevolmente aumentate le spese per il programma 5, relativo all’attività economico finanziaria, gestione bilancio e servizio economato e informatico: la spesa prevista è aumentata di 84.000,00 €, per la maggior parte concentrata al capitolo 03, prestazione di servizi con inscritti 208.800,00 €. Inoltre abbiamo oneri straordinari per 15.000,00 €, una disponibilità aumentata del 500%! Ci costa così tanto mettere ordine nelle risorse economiche di questo comune o questa delega assessoriale è particolarmente impegnativa?

SPESE IN CONTO CAPITALE

L’ammontare della spesa è stato previsto in 2.999.379,97 € e per pareggiare tale importo si ascrive un avanzo economico di 671.268,00 €, oneri di urbanizzazione per 249.731,00 € e assunzione di mutui per 2.078.380,00 €: proprio ieri sera l’amministrazione Sulsenti sottolineava in questo Consiglio Comunale come si differenziasse dalle precedenti amministrazioni per l’assoluta riluttanza all’accensione di mutui, io dico meno male che sono riluttanti, altrimenti ne troveremmo 10 di milioni di euro al posto di 2!

L’anno scorso, l’opposizione fu costretta a richiedere i tabulati bancari per dimostrare che questa amministrazione aveva fatto uso delle anticipazioni di cassa, nonostante l’assessore al bilancio, in Consiglio Comunale, avesse focosamente dichiarato il contrario. Nel Titolo III, alla voce rimborso per anticipazioni di cassa, in questo bilancio preventivo 2009 troviamo inscritto l’importo di 4.300.000,00€, ricavato come previsto dalle norme vigenti dal 25% delle entrate correnti. A me piace interpretarlo come una chiara volontà di continuare ad attingere a questo denaro, alla faccia dell’austerità sbandierata ai quattro venti e soprattutto, come il resto di questo bilancio, la prova tangibile che questa amministrazione ha ereditato dalle precedenti non solo i debiti, ma soprattutto il modo di intendere la gestione della cosa pubblica. Il dato inequivocabile ed espressamente dichiarato anche dal Collegio dei Revisori è che l’indebitamento del Comune salirà a 10.146.627,00 €, 1.459.396,00 € in più rispetto al 2008.

Questo bilancio, prevede inoltre, il taglio di risorse per l’acquisto di beni immobili, macchine e attrezzature tecnico scientifiche per il settore ambientale e per l’attività di vigilanza, mentre, per lo stesso settore, prevede di mantenere invariati i 400.000,00 € destinati agli incarichi professionali esterni, strumento quanto mai interessante quando si devono accontentare gli amici o conquistare nuovi consensi: le risorse per l’utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia subisce un taglio di 500.000,00 €! In totale i tagli per l’ambiente ammontano a quasi 1.400.000,00 €.

La nostra Città, basa buona parte della sua economia sul turismo e sul mare: il settore è stato ulteriormente limitato da questo bilancio, con tagli alle risorse e soprattutto con nessun stanziamento mirato all’acquisto e alla progettazione di strutture per lo sviluppo economico, turistico e culturale. Non è di soldi da destinare agli spettacoli estivi che ha bisogno la città, ma di auditorium, di locali attrezzati per i giovani artisti, di strumenti e materiali per l’incremento della cultura musicale, di percorsi culturali destagionalizzanti, di campagne di valorizzazione del territorio e dell’economia del luogo, degli incentivi per valorizzare le risorse del mare (pesca turismo, museo del mare, iniziative storico formative sulla pesca e sui prodotti ittici locali, ecc.). Non sarà Giusy Ferreri a fare di Pozzallo una meta turistica internazionale! Il mare, Giorgio La Pira e la Torre Cabrera, sono schematicamente quello che ci contraddistingue come attrazione per i turisti, ma dietro la facciata ingioiellata delle nostre punte di diamante, c’è il degrado di interi quartieri che vanno riqualificati e ai quali va data la possibilità di giocarsi le loro carte nel futuro di questa città, penso al quartiere del centro storico, completamente dimenticato da questa amministrazione, che invece, con gli opportuni investimenti, avrebbe potuto dargli lustro e decoro rendendolo interessante agli occhi dei turisti e, cosa più importante, ai cittadini che vi abitano.

Ieri sera il Consiglio Comunale approvava all’unanimità la mia mozione d’indirizzo sull’ordine pubblico, per l’istituzione di una commissione o di un gruppo di lavoro permanente che coadiuvi le forze dell’ordine e le istituzioni a migliorare le condizioni di sicurezza della città e cerchi soluzioni e promuova iniziative per la crescita sana dei giovani: il bilancio di previsione 2009 alla voce “Vigilanza e controllo del territorio” taglia le risorse a disposizione, alla faccia degli impegni presi! Inoltre, cosa gravissima, questa amministrazione disattende le indicazioni del Consiglio Comunale, che attraverso la mia mozione approvata mesi fa, chiedeva l’inscrizione in bilancio di 3.000,00 € per il sostegno e la collaborazione con “Libera, associazioni, nomi e numeri contro la mafia”, fondi di cui non vi è traccia in questo bilancio!

CONCLUSIONI

L’indice di autonomia impositiva (che indica quanta parte delle entrate correnti sia determinata da entrate tributarie) ci dice che siamo passati dallo 0,20 del 2006 allo 0,40 previsto per il 2009. Un chiaro segno di come questa amministrazione abbia aumentato la pressione fiscale sui cittadini, avallato ulteriormente dal prelievo tributario procapite che è previsto in 401.68 € annui nel 2009, rispetto a 165,16 € del 2006.

L’indice di autonomia tariffaria propria, indica la capacità del Comune di ricorrere ad entrate derivanti dai servizi pubblici forniti o da un’accurata gestione del proprio patrimonio, cos’ come spiegato nella relazione tecnica del dirigente del servizio finanziario: questo indice è andato man mano ad assottigliarsi, passando dallo 0,18 del 2006 (dato di per se pessimo!) allo 0,14 del 2009. Questi tre parametri appena descritti, evidenziano come in materia di gestione finanziaria ed economica, questa amministrazione non stia raccogliendo risultati scoraggianti, anzi, decisamente il contrario.

L’incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti, quando essa ha valori elevati, dimostra che la propensione agli investimenti relativa agli anni passati sottrae risorse correnti alla gestione futura e limita la capacità attuale di spesa: come si evince ancora una volta dalla relazione del dirigente finanziario, questo indice è pari a 0,00 per il 2009 ed era dello 0,04 per il 2008, dimostrando come le continue lamentele dell’amministrazione Sulsenti sull’impossibilità di una buona gestione a causa dell’eredità lasciata dai predecessori fossero solo delle giustificazioni alla loro incapacità di far fronte alle esigenze del’Ente.

In conclusione, ritengo pessimo l’operato dell’amministrazione nel redigere questo bilancio preventivo, strumento fondamentale per l’Ente Comune. Non si tratta di un giudizio puramente tecnico, anche perché non posso avere le conoscenze necessarie in materie per esprimermi, ma di un giudizio che guarda all’idea stessa di questo bilancio:

- pressione fiscale eccessiva poiché non corrisponde alla qualità dei servizi ai cittadini;

- visione limitata delle potenzialità della città;

- risorse impiegate male e non funzionali allo sviluppo economico e culturale di Pozzallo;

- dalla lettura del bilancio non traspare nessun obbiettivo importante che faccia capire quali sono le aspettative dell’amministrazione, poiché i numeri rimangono numeri e l’attenzione sembra posta solo a farli quadrare per evitare gli attacchi dell’opposizione e per accontentare i vari schieramenti della maggioranza;

- ci sono voci che lasciano perplessi per la loro vaghezza e somme in entrata che non hanno alcun riscontro con la realtà dei precedenti rendiconti;

- nessun riscontro delle mozioni che nei mesi scorsi sono state votate dal Consiglio Comunale;

- tagli alla sicurezza, allo sviluppo economico, al turismo, all’agricoltura, ai servizi sociali.

Per tutte queste ragioni, in qualità di consigliere comunale di Sinistra Democratica, ritengo che questo bilancio non vada votato favorevolmente e che l’amministrazione Sulsenti continui a dimostrare di essere più brava con le parole che con i fatti, cosa che la gente di Pozzallo ha ormai capito da tempo.

Pozzallo, 12 giugno 2009 Alessandro Maiolino

Sinistra Democratica

martedì 9 giugno 2009

VOGLIA DI SINISTRA, QUELLA VERA.


Le elezioni europee del 6 e 7 giugno scorso ci hanno regalato ancora una volta sentimenti contrastanti: non gioiamo per una vittoria, ma ci sentiamo vivi. Il risultato nazionale dice 1 milione di voti e il 3,1 %, poco, pochissimo se paragonato ai grandi partiti, ma tanto, tantissimo per un progetto che non nasce già morto come molti hanno predetto. C'è la chiara volontà dei nostri elettori di votare un partito unico della sinistra ed è questo che tutti noi dobbiamo fare, portando avanti con forza e coraggio il progetto di "Sinistra e Libertà", senza lasciarci cadere in un altro simposio dell'appartenenza, costringendoci a seghe mentali che negli ultimi 15 mesi ci hanno fatto letteralmente scomparire dal parlamento, sia esso italiano o europeo. E' un buon progetto quello di "Sinistra e Libertà" al quale dobbiamo lavorare con coesione e passione, da subito, senza tentennamenti, ulteriori riflessioni, sono sicuro, porterebbero ad altre divisioni. La sinistra italiana è una forza politica che può raccogliere tranquillamente dal 7 al 10% dei consensi, attraverso il lavoro quotidiano, la riaperture delle sezioni, vivendo attivamente tra la gente, proponendo soluzioni reali a problemi veri. Uniti si può lottare e sconfiggere Berlusconi e il suo regime, divisi no, divisi si scompare e si viene dimenticati.
La nostra realtà pozzallese è un quadro tutto da dipingere per noi, al contrario di quello che si diceva l'anno scorso, con la fallimentare esperienza di "Sinistra Arcobaleno", oggi possiamo credere in un percorso politico vincente, utile e coinvolgente. La naturale unione con i Socialisti è stato il primo, importante passo verso la rinascita; il risultato cittadino che ci ha visti conquistare il 5,54% in queste elezioni europee, lo conferma pienamente e forse fa crescere il rimpianto per il risultato delle amministrative dove la divisione ha sprecato 2500 voti! In questa ottica credo anche che le forze di centro sinistra della città debbano guardare a noi come dei compagni di viaggio che in un futuro non tanto lontano possono condividere certi percorsi comuni, con la chiarezza, però, che certi errori non si possono ripetere, che noi non siamo disposti a compromessi e la nostra posizione rimane chiara: siamo e resteremo la SINISTRA POZZALLESE.
E' il tempo di tornare ad essere quello che siamo sempre stati, con grande coerenza e passione, torniamo a rappresentare la sinistra e la gente che crede nei suoi ideali, lontani dai giochi sporchi di un palazzo cittadino dove si consumano illegalità e cambi di casacca, dove la politica dello scambio e delle raccomandazioni ha preso il posto della politica per la città, per la gente.
Due anni fa dicevamo che il nostro programma politico doveva realizzare le condizioni per "Una città di tutti", oggi, con la voglia e la forza rinnovati, ribadiamo questo concetto e ci incamminiamo coraggiosi verso la meta: LA SINISTRA AL GOVERNO DI POZZALLO!
Forza compagni allerta, si deve andare Avanti nell'Unità!